V MEETING INTERNAZIONALE DI UFOLOGIA "UFO: UNA REALTÀ NON PIÙ NASCOSTA" SANTA MARIA MADDALENA, 18-19-20 OTTOBRE 2002
Anche quest’anno il simposio internazionale del ’USAC si è svolto regolarmente attirando l’interesse del pubblico edei mass-media.
La serata di Venerdì è stata aperta come di consueto dal Prof. SEBASTIANO DI GENNARO e dal ’Assessore al a cultura del Comune di OCCHIOBELLO, che patrocina l’iniziativa, LAURA ANDREOTTI.
Il filo conduttore del Simposio è stato quel o del Cambiamento: cambiamento dei modi di pensare, dei modi divivere, del Pianeta e del ’Umanità, evidenziando quel o che tutti noi possiamo fare nel a vita di tutti i giorni percambiare in meglio.
La prima relazione è stata quel a di TOM BOSCO: “UFO: visitatori extraterrestri o tecnologie esotiche”: il coordinatore di NEXUS ha affrontato il confronto tra le meraviglie dei viaggiatori spaziali e le meraviglie del ’ingegno, umano, precisando che secondo il relatore entrambe le ipotesi sono valide, se si analizzano gli episodi con precisione.
Dal punto di vista storico, TOM BOSCO ha cominciato a prendere in considerazione i prototipi Tedeschi usatidurante la seconda guerra mondiale tra cui il primo caccia a reazione, nettamente superiore per prestazioni rispettoai velivoli degli al eati.
In seguito ha mostrato alcuni video di BILL HAMILTON III raffiguranti alcuni corpi luminosi che hanno compiutomanovre eccezionali. Poi ha mostrato alcune foto del e presunte V7 , i prototipi di dischi volanti del Terzo Reich,che non fu possibile sviluppare pienamente, dotati di un proprio campo di forza per eliminare l’attrito con l’aria.
Sopra questi apparecchi erano montate del e mitragliatrici, ma non furono efficienti, perché i proiettili venivanodeviati dal ’alone elettromagnetico che li circondavano.
TOM BOSCO ha ricordato la teoria secondo cui il bombardiere F-117 STEALTH, conterrebbe, affogato nel e ali, deidispositivi elettrogravitici derivati dagli studi del Dott. THOMAS TOWNSEND BROWN. Questi apparatiprodurrebbero circa il 90% del a portanza totale del velivolo. È stato detto e scritto che ad alta quota, i pilotispegnerebbero i motori a reazione e avanzerebbero solo per spinta elettrostatica.
A conferma di ciò, WALTER RADICA ha riferito al Segretario del ’USAC, MATTEO TENAN, che in passato siverificò un grave incidente ad uno STEALTH ed un’ala si spezzò dal corpo del velivolo. RADICA spiegò che dopoun primo momento in cui iniziò ad avvitarsi, il pilota riuscì a stabilizzare il bombardiere su un piano orizzontale e adatterrare senza difficoltà. Un aereo ordinario invece avrebbe continuato ad avvitarsi fino a schiantarsi.
TOM BOSCO ha anche mostrato la copertina del mensile in lingua inglese POPULAR MECHANICS, che il ustravail progetto di DISCO VOLANTE NUCLEARE del ’USAF. Il coordinatore di NEXUS ha decisamente condannato taledispositivo, in quanto gravemente nocivo per le persone e per l’ambiente.
Quindi è stato dato risalto al ’ondata di UFOs triangolari sui cieli belgi a partire dal novembre 1990, che fuanalizzata dal generale del ’Aeronautica WILFRED DE BROUWER. Secondo le informazioni di cui disponiamoattualmente, potrebbe trattarsi di un prototipo di un velivolo da caccia americano, al ’epoca segretissimo, ma di cuioggi si conosce il nome: TR3-B.
Rimanendo in tema ambientale, BOSCO ha ricordato che l’attuale motore del e automobili anche se a 16 valvole econ vari accorgimenti tecnici, è comunque un motore ad esplosione di 150 anni fa ed ha domandato agli spettatoridi chiedersi, ogni volta che pagheranno per andare a fare rifornimento, come mai, dobbiamo usare ancora questo
tipo di motore inquinante e costoso, invece del e nuove tecnologie propulsive.
Il secondo relatore è stato MIRKO BISI, socio del ’USAC con “IL SEGRETO PIÙ NASCOSTO”. Nonostante il titolo, la conferenza non è attinente al libro di DAVID ICKE.
MIRKO BISI ha affrontato il tema del a segretezza militare sui casi di avvistamento UFO, mostrando alcunidocumenti rilasciati grazie al FOIA (FREEDOM OF INFORMATION ACT, Legge approvata nel 1974, a seguitodel o scandalo WATERGATE).
Questi documenti, che possono essere censurati per la motivazione del a Sicurezza Nazionale e molto spesso losono, testimoniano l’interesse di numerose agenzie governative: la CIA, la NSA, la DIA e l’FBI per gli avvistamentie gli atterraggi di OVNI.
Altri casi interessanti sono stati rilasciati dal ’Aeronautica Spagnola (chiamata EJERCITO DEL AIRE) NEL 1992.
BISI ha inoltre messo in guardia dai possibili falsi che possono trarre in inganno anche gli investigatori più esperti. Ha mostrato i documenti contraffatti relativi ad un presunto abbattimento di UFOs sul deserto del KALAHARI, inNAMIBIA, nel 1989, da parte del ’Aviazione Militare sudafricana, rivelatosi poi una montatura.
DAVID ICKE è stato comunque tirato in causa perché ha denunciato nei suoi libri, tra le altre argomentazioni,l’esistenza di una congiura mondiale per insabbiare e ridicolizzare le informazioni e le testimonianze riguardanti lapresenza di extraterrestri sul Pianeta Terra.
La giornata di SABATO 19 ottobre 2002 è stata aperta dal poeta GIUSEPPE PIETRONI, che ha offerto al a platea versi di toccante lirica di poesia cosmica.
A seguire un altro intervento di scottante attualità: “CONSIDERAZIONI SU RAPIMENTI, MUTILAZIONI ANIMALI E SVILUPPO DELLA RICERCA BIOGENETICA NEGLI ULTIMI ANNI” (e scusate se è poco) di SANDRO ACCORSI, consigliere del ’USAC.
ACCORSI ha richiamato l’attenzione su alcuni recenti fatti del a cronaca scientifica non molto pubblicizzati.
Egli si domanda se esiste un nesso tra rapimenti alieni, mutilazioni animali e sviluppo del a ricerca biogenetica? Sul a base dei dati raccolti, la risposta è che esiste sicuramente tra rapimenti alieni e mutilazioni animali ed ancheuna certa correlazione con i recenti sviluppi del a ricerca biogenetica e la relativa ingegneria.
Da un paio di anni Robert Forman, Direttore del Centro di Medicina Riproduttiva di Londra in Gran Bretagna, haannunciato la possibilità tecnica di al evare un feto umano in vitro durante il suo sviluppo anziché nel ventrematerno grazie a un nuovo strumento, che permetterebbe l'alimentazione del feto attraverso un sistema innovativo. Nonostante abbia dichiarato di non voler creare bambini, anche Michael West, presidente del 'Advanced CelTechnology, ha annunciato nel o scorso mese di agosto, che è stata effettuata con successo la prima clonazione diun embrione umano attraverso una particolare applicazione del e tecniche di clonazione del e cel ule staminali. Dal 'Osservatore Romano del 16 Febbraio impariamo che la D.ssa Hung-Ching Liu e alcuni suoi col aboratori delCenter for Reproductive Medicine and Infertilità del Weil Medical Col ege del a Cornel University di New York"avrebbero svolto alcuni esperimenti tesi a mostrare la possibilità ed il percorso investigativo e biotecnologico pergiungere, entro alcuni anni di ricerca biologica e clinica, al o sviluppo di un utero artificiale capace di accogliere esostenere lo sviluppo di un embrione umano dal o stadio di blastocisti (che sarebbe il livel o di sviluppo dopo pochigiorni dal concepimento) fino al a viabilità fetale, cioè la capacità di sopravvivenza extra-uterina”.
Il sistema di far crescere l’embrione è quindi il feto in un contenitore, immerso in un liquido è denominato con iltermine scientifico “ectogenesi”. Esso ricorda molto da vicino una pratica dei visitatori alieni riferita dal e vittime dirapimento, condotti al ’interno del e astronavi o nel e basi sotterranee.
Gli esperienti riferivano di aver visto cilindri trasparenti contenenti un liquido in cui era completamente immerso uncorpo dal e fattezze umanoidi (ibridi umano-alieni) oppure quasi completamente umane.
Questa bizzarra metodologia, secondo quanto riferito dagli stessi alieni (soprattutto del tipo grigio), sarebbe l’unico
sistema rimasto per procreare e garantire una sopravvivenza al a loro specie, a causa del a irreversibile sterilitàdel e loro femmine. Quindi quel o che per alcuni alienofili sarebbe un sistema innovativo, dal punto di vista evolutivosarebbe l’effetto di una gravissima menomazione.
È pur vero che queste scoperte hanno ricadute positive. Questo permetterà in futuro, sicuramente a prezzi nonabbordabili a chiunque, al e donne che per conformazioni personali non potrebbero sostenere una gravidanza, diavere un proprio figlio.
Ma viene comunque da domandarsi se questi vantaggi valgono le sofferenze e le violenze che i nostri similiterrestri, che vengono rapiti, devono subire da parte del e “intel igenze extraterrestri”? E che dire di tutti colorocome KARLA TURNER, che al a fine di un calvario, sono morte anzitempo, per cause indirettamente provocatedagli esseri spaziali?
Per quanto concerne le mutilazioni animali, ora sappiamo che per un feto umano il posto più accogliente dopo ilventre del a donna che lo ha concepito è proprio quel o del a mucca .Comunque le ricerche di Linda MoultonHowe sono sempre state molto precise e meticolose sul 'argomento e oltre ad escludere l'intervento di animalipredatori eliminano dal e possibili cause anche l'intervento di sette sataniche. Rimane in piedi, in conclusione, solol'ipotesi extraterrestre.
Quindi l’intervento alieno sarebbe effettuato in 2 fasi: Dapprima verrebbe innestato un piccolo embrione ibridonel ’utero di una mucca. Dopo una gestazione di circa un mese oppure meno, gli alieni taglierebbero il ventre del amucca, per prelevare il feto cresciuto ed estrarrebbero tutti i liquidi vitali (sangue compreso) dal a malcapitatabovina. Poi non si preoccuperebbero però minimamente di occultare o distruggere la carcassa.
La conclusione di SANDRO ACCORSI è, nonostante taluni aspetti del a ricerca, molto ottimista.
Egli è convinto che nei prossimi mesi e anni si susseguiranno fatti destinati a lasciare una traccia profonda nel a storia del ’Umanità e l’arrivo di un corpo celeste la cui visibilità ad occhio nudo è già prevista per i mesi di marzo – giugno del 2003 costituisca un indizio circostanziale molto importante di una rapida evoluzione dei fatti.
Pur dichiarandosi consapevole del a propria limitatezza, il Consigliere del ’USAC esorta l’opinione pubblica a nonascoltare passivamente le informazioni scientifiche che i media ci comunicano ma ad elaborarle con il propriocervel o e a chiedersi cosa significano veramente e quali sono le conseguenze a lunga gittata, al fine di aumentarela consapevolezza e la coscienza di ognuno.
E’ stata la volta di CARLO MORSIANI.
MORSIANI ha esposto la soppressione del e invenzioni non inquinanti che potrebbero risolvere le crisi energetichefornendo energia a basso costo. Gli inventori hanno dovuto subire numerosi torti. Da una parte si sono trovati adaffrontare l’ottusità del a scienza ufficiale, che si rifiuta di prendere in attiva considerazione tutti quei fenomeni chesono reali, ma non ricadono nel e teorie precostituite dal a scienza ufficiale e quindi non possono esserecomodamente spiegati, ma richiedono uno sforzo concettuale. Oltre a ciò, gli inventori devono subire vere e propriepersecuzioni da parte di agenti non meglio identificati, che con argomenti molto persuasivi inducono gli scienziati,oggetto del a loro “visita”, ad abbandonare le ricerche di anni di lavoro, oppure a migrare in un altro paese e neicasi più fortunati a continuare il loro lavoro in clandestinità, senza comunicare con alcuno.
MORSIANI ha inoltre ripreso il discorso del Cronovisore di Padre PELLEGRINO ERNETTI, un apparato elettronico,il quale consentirebbe nel visualizzare scene del passato su di uno schermo televisivo.
I principi di base sarebbero ben conosciuti e consentirebbero di varcare il continuum spazio-temporale e diriconnettersi con l’origine di un avvenimento lontano.
Il tentativo di screditare PADRE ERNETTI sul a base del a foto fatta ad un crocifisso è molto opinabile, perché ladata del crocifisso è posteriore al ’inizio del e ricezioni del monaco benedettino.
Una applicazione minore è già stata realizzata dal o stesso MORSIANI: siccome le registrazioni su compact discavvengono tramite un segnale digitale e non analogico, alcune sfumature dei suoni vengono amputatedal ’apparato elettronico, sia pure di minima entità.
MORSIANI ha realizzato un apparecchio che ricostruisce in forma analogica, il segnale digitale che è statoapprossimato, recuperando la piccola parte tagliata. A detta di numerosi musicofili, sofisticati, la qualità del suono ènettamente superiore a quel a del e altre riproduzioni.
Infine, su una domanda dal pubblico, MORSIANI ha precisato che secondo i dati in nostro possesso,NOSTRADAMUS era un veggente e quindi era in grado di superare la barriera temporale e di scrutare il futuro.
Al e 17.30 c’è stato il primo cambio di programma con l’inserimento del Prof. SEBASTIANO DI GENNARO al posto di MAURIZIO BAIATA.
La relazione è intitolata: “RAZZE EXTRATERRESTRI”.
Il Direttore del ’USAC ha il ustrato una parziale classificazione del e diverse specie di esseri alieni che visitano ilnostro Pianeta.
Secondo le statistiche più aggiornate sarebbero più di 30 differenti tipi gli extraterrestri presenti sul a Terra, il cuicriterio più semplice per classificarli sarebbe quel o del loro aspetto fisico apparente.
La classificazione più sistematica risale ad oltre 30 anni fa e quindi tuttora valida è quel a del o scrittore americanoBRAD STEIGER, che ha attribuito a ciascuna categoria di alieni una lettera greca.
Ci troveremmo quindi di fronte ad alieni di formato ALFA. BETA, GAMMA e DELTA.
Una menzione particolare va infine al ’HOMO SAURUS, un sauriano con caratteristiche del tutto diverse dagli altritipi di rettiloidi, accuratamente investigato dal ’USAC fin dal 1986 e portato al a ribalta negli ultimi anni dal Prof. DiGennaro.
La sessione pomeridiana è proseguita con MARIO PETTINELLA, socio del ’USAC, autore di una approfondita dissertazione del a cosmologia occidentale e di quel a indiana, derivata dai VEDA, e messe serenamente a confronto.
PETTINELLA ha affrontato questo viaggio concettuale mettendosi nei panni del ricercatore di verità il quale ècurioso di conoscere il ruolo del ’uomo nel creato per rispondere al e domande fondamentali del dove veniamo, chisiamo e dove andiamo.
Dapprima ha affrontato il punto di vista del pensiero scientifico occidentale partendo da un percorso storico con ilpassaggio dal sistema tolemaico a quel o copernicano. PETTINELLA ha evidenziato inoltre le moderne teorie sul estringhe, gli esperimenti per misurare la materia oscura e le rivoluzionarie intuizioni di STEPHEN HAWKINGS.
Nel a parte dedicata al a cosmologia Vedica ed al misticismo orientale, il relatore ha dapprima affrontato argomentinon facili, tratteggiando l’Assoluto, il BRAHMA UNO METAFISICO, Dio nel linguaggio corrente e le sue attribuzionie la Creazione. Quindi ha delineato il ruolo del ’uomo terrestre nel ’ambito del ’universo creato e le tre “ GUNA” ocorde (TAMO-GUNA, RAJA-GUNA e SATTVA-GUNA) che influiscono sul comportamento di ognuno di noi.
Infine, citando il VISHNU PURANA, PETTINELLA ha espresso la visione cosmogonica che descrive l’Universomateriale, suddiviso in più livel i che a loro volta comprendono differenti mondi. L’universo materiale non ha lacaratteristica del ’eternità, ma bensì del a ciclicità.
La saggezza Vedica descrive anche la durata del e fasi di ciascuno di questi cicli che viene denominato YUGA. Attualmente l’universo e quindi anche il nostro Pianeta si trova nel ’ultima parte del KALI YUGA, l’età del ferro ossiaun periodo in cui le conoscenze spirituali vengono offuscate e l’ignoranza predomina.
Tuttavia la saggezza mistica orientale non offre una risposta per tutto e sottolineando il valore del ’esperienzaindividuale e del a ricerca interiore, MARIO PETTINELLA conclude:
il mistero del a Vita, del a Creazione; il Mistero di Dio, è così profondo che, come disse un grande Maestro:“L’UNICA COSA CHE POSSIAMO FARE È IMMERGERCI IN ESSO!!”
La sessione pomeridiana è stata conclusa da LUIGI FANTON portavoce di PIERLUIGI IGHINA, l’inventore imolese che fu assistente di GUGLIELMO MARCONI e si intitola per l’appunto “L’EREDITÀ DI IGHINA”.
PIERLUIGI IGHINA studioso dei misteri del a natura fina dal a giovane età ha scoperto l’atomo magnetico ed i ciclienergetici del a terra e del sole. FANTON sostiene che IGHINA sarebbe stato in grado di costruire un cubo volante.
Un cubo pesante, del e dimensioni di 1 metro per lato sarebbe stato caricato solo di energia terrestre e vuotato dienergia solare e si sarebbe sol evato dal suolo spontaneamente.
FANTON ha ricordato l’esperimento del ’elica che ha dissolto le nuvole dinanzi al e telecamere di REPORT nel1998 ed ha menzionato l’interessamento del Prof. CORRADO MALANGA presente in sala e relatore del Simposioal e invenzioni e scoperte di IGHINA.
CORRADO MALANGA fu accompagnato da LUIGI FANTON ad IMOLA a visitare PIERLUIGI IGHINA per la primavolta nel 2001.
PIERLUIGI IGHINA è sempre stato molto preoccupato dal ’elettrosmog (cel ulari, tralicci del ’alta tensione, rasoielettrici, ripetitori del a radio e del a televisione, etc.) dagli esperimenti nucleari e dal e altre forme di emissioni diradiazioni nocive che turbano l’equilibrio naturale tra l’energia solare e l’energia terrestre. Egli ha affermato che ilgiorno Sabato 23/06/2001 è stato superato il limite irreversibile di inquinamento del Pianeta a livel o eterico. Tuttavia c’è ancora un’ultima speranza che consentirebbe a tutti noi di ripararci dagli effetti devastanti di questoirraggiamento.
Il relatore ha mostrato il dispositivo ERIM da lui stesso costruito, dietro le indicazioni di IGHINA. Questoapparecchio è costituito da spirali di al uminio e una struttura di sostegno, senza componenti elettrici, ma solo unassemblato metal ico. L’ERIM consentirebbe, nel a stanza o nel ’ambiente in cui viene posto di riequilibrare i flussidi energia solare ed energia terrestre, creando benefici notevoli per la salute umana.
Questo congegno viene venduto da LUIGI FANTON al prezzo di 180 Euro cadauno.
LUIGI FANTON ha costituito l’Associazione di Studio PIERLUIGI IGHINA, con sede a PADOVA al o scopo diacquisire le apparecchiature costruite dal ’inventore imolese ed i suoi scritti, rendendoli disponibili per gli studiosiseri e per l’umanità, che costituisce il lascito inestimabile di PIERLUIGI IGHINA per le generazioni future.
La quota minima di iscrizione è di 25 Euro annue.
La sessione serale del Sabato è stata interamente svolta dal colonnel o ROBERTO DOZ.
ROBERTO DOZ membro del gruppo UFO E PILOTI e del ’Associazione nordamericana NARCAP, fondata da RICHARD G. HAINES, ha presentato la relazione “UFO E SICUREZZA DEL VOLO”.
Il colonnel o ha dapprima il ustrato il principio fisico del a portanza che consente ai velivoli terrestri convenzionali disol evarsi e spiegato anche le forti limitazioni che li caratterizzano. Tutti gli aeromobili terrestri hanno quindi bisognodi avere del e ali che creano la portanza: anche gli elicotteri hanno le ali in quanto sono considerati velivoli ad alarotante che è per l’appunto l’elica.
I velivoli non identificati o UFOs denominati anche da DOZ tracciatori elettromagnetici, invece sono molto diversi. Essi non hanno le ali ed hanno generalmente la forma discoidale, sferoidale o cilindrica. Essi inoltre sono dotati diun sistema di propulsione molto più efficiente che consente loro di effettuare manovre impossibili per i nostriaeroplani quali ad esempio accelerazioni istantanee e virate ad angolo retto.
Gli UFOs inoltre sono dotati di una alone energetico o campo di forza attorno al loro scafo che li proteggedal ’impatto con eventuali meteoriti ed annul a l’attrito con l’aria.
Questo alone, trasparente in conduzioni standard, in altre occasioni assume colori vivaci, a causa del aionizzazione del ’aria, per esempio nel momento in cui l’UFO cambia direzione o accelera, spesso è statofotografato in modo inequivocabile.
Una caratteristica molto importante di questo campo di forze, che riguarda da vicino i piloti e gli addetti al asicurezza del volo è il fatto che, rispetto ad un oggetto proveniente dal ’esterno, esso non è tenue come l’aria aquel a quota di volo, ma assume una consistenza solida, come un muro. Di conseguenza un oggetto che venisse acol idere con il campo di forze che circonda un UFO elettromagnetico, potrebbe essere seriamente danneggiatodal ’impatto.
Il colonnel o DOZ ha riportato i resoconti del e testimonianze di alcuni piloti che hanno avvistato degli OVNI sui cielisopra il Veneto.
Il pilota ha esposto il suo punto di vista del a tragedia di USTICA che sarebbe stata provocata dal ’impatto conl’alone elettromagnetico di un UFO che avrebbe accidentalmente intersecato la rotta del DC 9 del ’ITALIA. DOZ haespresso il suo sdegno per la campagna diffamatoria nei confronti del ’Aeronautica Militare Italiana ingiustamenteaccusata di avere abbattuto l’aereo civile con un missile.
L’inconsistenza del ’ipotesi del missile era già stata evidenziata dal compianto Ing. BRUNO RESTA (vedere gliATTI del SIMPOSIO del ’USAC 2001). DOZ ha anche stigmatizzato il comportamento poco patriottico di ungiornalista di sinistra, non nominato ma identificabile in ANDREA PURGATORI, che avrebbe condotto unapersonale campagna diffamatoria verso l’A.M.I.
In conseguenza di ciò, molti ufficiali piloti hanno chiesto il congedo e sono andati a lavorare nel ’aviazione civile o inDitte private, anziché continuare a volare ed addestrare le giovani reclute e ciò non ha giovato al a Patria.
Il col ega ufologo WALTER RADICA ha chiesto al colonnel o DOZ il suo parere su uno scenario differente: cioè sel’UFO non avesse fatto quel a manovra azzardata, perché alcuni caccia di varie nazionalità stavano cercando diabbatterlo. È pur vero che l’UFO disponeva di uno scudo elettromagnetico difensivo, ma questo non significa che itripulanti del ’OVNI, si lasciassero sparare addosso senza reagire. I tentativi di abbattere gli UFOs sono statinumerosi nel mondo e sono stati riportati nei documenti FOIA e nel a relazione di MATTEO TENAN “UFOS EGUERRE STELLARI” del Simposio del ’USAC di Ottobre 1997. Secondo WALTER RADICA alcuni caccia avevanoseguito l’UFO in direzione NORD-SUD, fin da GROSSETO e tra i piloti figurava anche IVO NUTARELLI, morto il26/8/1988 durante una manifestazione del e frecce tricolori a RAMSTEIN.
Il colonnel o ROBERTO DOZ ha rifiutato con decisione l’ipotesi che potesse esservi stato un tentativo diabbattimento del ’UFO da parte del ’A.M.I. o del e forze aeree di paesi del a NATO ed ha negato anche il solosospetto che la disgrazia di RAMSTEIN fosse stato un tragico sistema per “tappare la bocca” a scomodi testimonidi USTICA.
La giornata finale di Domenica 20 Ottobre è stata aperta da MATTEO TENAN, con la RELAZIONE “ENERGIA ED ANTIGRAVITÀ” di MATTEO TENAN segretario del ’USAC.
MATTEO TENAN ha spiegato che il veicolo antigravitazionale fu progettato e costruito da NIKOLA TESLA moltoprima del 1919 e quindi anche del 1947 ed ha esposto le motivazioni che provano senza ombra di dubbio cheTESLA ebbe anche modo di pilotare il suo prototipo.
Poi il Segretario del ’USAC ha sfrondato il campo dal e interpretazioni riduzionistiche e convenzionali e dal e fonti didisinformazione su TESLA, in buona parte di provenienza massonica o del nuovo ordine mondiale, per cercareancora di nascondere la verità.
Quindi TENAN ha affrontato una rassegna di alcuni inventori (THOMAS TOWNSEND BROWN, JOHN R.R. SEARL, SHINICHI SEIKI, JEAN LOUIS NAUDIN, TIM VENTURA, etc.), i quali ispirandosi direttamente oindirettamente al genio iugoslavo hanno costruito vari dispositivi in grado di librarsi in volo.
MATTEO TENAN ha inoltre richiamato l’attenzione sul ’ottimo WALTER RADICA, relatore pomeridiano, autoreinsieme ad ANTONIO IADICICCO di una serie di esperimenti ben riusciti.
Quindi ha affrontato una riflessione sul significato transitorio di queste scoperte scientifiche ed applicazionitecnologiche. Queste invenzioni permettono di produrre energia elettrica e trasportare persone, animali ed oggettiin modo veloce e soprattutto sicuro, evitando di inquinare l’ambiente. È quindi auspicabile che esse possanoessere diffuse e prodotte in scala industriale nel più breve tempo possibile.
Tuttavia sarebbe un errore considerarle il vero progresso. Il prossimo passo del progresso del ’umanità sarà ilrisveglio dei poteri psichici assopiti, che potranno a loro volta rimpiazzare almeno in parte l’uso del e macchine.
Ma per ritrovare noi stessi è necessaria la consapevolezza, che l’umanità ha perso, ma che aveva in epocheremote. La piramide di KUFU è un esempio di dispositivo attivabile dal ’energia psichica.
NIKOLA TESLA, l’iniziato, ha concesso al mondo un tipo di tecnologia adatto anche agli ignoranti, ma non fucapito. Molti personaggi legati al potere hanno cercato di copiare le invenzioni di TESLA, ma non poterono copiarela consapevolezza perché la consapevolezza non si può riprodurre o calcolare al computer, occorre trovarla dentro
Quindi è stata la volta di un altro caro amico: l’Ing. ALFONSO RUBINO con “LA SACRALITA’ DEI CROP CIRCLES”.
ALFONSO RUBINO, studioso di grafologia, ha ideato il concetto di psinergia ovvero di energia associata al e forme geometriche. Egli ha esordito sottoponendoci tutti ad un test sul a somiglianza fra alcune sagome di anel i concentrici, uno dei quali era parte di un pittogramma studiato da ELTJO HJASELHOFF.
Ha esposto quindi alcune idee sul a GEOMETRIA SACRA, tra cui spicca il discorso del a quadratura del cerchiocon squadra e compasso, tracciando un ottagono. Il cerchio rappresenta la divinità, mentre il quadrato rappresentail creato e l’ottagono simboleggia il Cristo che unisce i due mondi. Coloro i quali di noi sono stati battezzati nonpossono ricordarlo, ma l’acqua battesimale è contenuta in una forma ottagonale.
Al a conclusione del a conferenza RUBINO ha fatto ascoltare una musica utile per la meditazione, da lui ricavata daun pittogramma.
La relazione di ALFONSO RUBINO è stata molto densa di significati esoterici, e possiamo definirla una vera epropria iniziazione essa stessa. Purtroppo, l’unico rimpianto è stato quel o che non c’è stata una completainterazione con il pubblico, parte per la stanchezza, parte per la passività cui siamo abituati quando andiamo aduna conferenza.
Coloro i quali avevano già sentito RUBINO al SIRIO CLUB diretto dal Dr. STANIS PREVIATO, il Giovedì 9 maggio2002, invece si erano lasciati andare ad una serie di interventi, che non avevano interrotto RUBINO, ma bensìavevano stabilito una nuova interazione funzionale fra pubblico e conferenziere: un flusso multidirezionale dipsinergia.
ALFONSO RUBINO ha esposto alcuni brevi cenni sul o studio che sta compiendo con l’americana CAROLINEJOHNSTON, sul ’astrologo, alchimista, medium, occultista ed agente segreto inglese JOHN DEE, vissuto al ’epocadi Elizabeth I. L’ingegnere padovano ha mostrato il “GEROGLIFICO DELLA MONADE” che costituisce un titolo diun’opera di DEE ed ha citato anche “DE EPTARCHIA MISTICA”, che tratta le gerarchie degli esseri spirituali. JOHN DEE aveva scoperto un sistema cifrato denominato “Alfabeto Enochiano” per mettersi in comunicazione congli ANGELI.
ALFONSO RUBINO ha anche spiegato come la geometria sacra si applichi al a Piana di GIZA ed al a disposizionedel e Tre Piramidi e del a Sfinge ed ha spiegato quel o che secondo lui sarebbe il punto di conservazione del aCamera degli Archivi del a civiltà prediluviana.
Quindi è stata la volta di EUGENIO SQUARCIA con la relazione “LA SINDROME DELLA VERITÀ”.
EUGENIO SQUARCIA, diciottenne era al a sua prima relazione in pubblico, ma si è dimostrato molto grintoso.
Egli ha iniziato un percorso storico delineando alcuni sinistri personaggi nazisti che hanno compiuto esperimentiscientifici di grande rilevanza e che hanno continuato il loro lavoro negli Stati Uniti grazie al a famigerataOperazione PAPERCLIP.
Questi scienziati furono: ARTHUR RUDOLPH, KURT BLOME, HERMANN BECKER-FREYSING, SIGFRIEDRUFF, etc.
L’industria tedesca I.G. FARBEN, che produceva gas asfissianti ed altre sostanze nocive, imputata al processo diNORIMBERGA, fal ì, ma da essa sono scaturite altre due rispettabili Società Multinazionali: la ROCHE e laBAYER.
Nel 1991 si è combattuta la Guerra del golfo tra la coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti e l’IRAQ.
Dopo la vittoria circa 100.000 reduci (secondo le stime del 1997, che il PENTAGONO ha cercato di negare peralcuni anni) hanno mostrato i sintomi del a misteriosa Sindrome del a Guerra del Golfo.
Questo guazzabuglio di disturbi, battezzato dai media Sindrome del Golfo, è stato attribuito a molte cause: al e
armi chimiche e biologiche forse impiegate da Saddam, ai vaccini e antidoti contro quel e armi, somministrati aisoldati occidentali, agli effetti col aterali di altri farmaci, vaccini, insetticidi e pesticidi, a malattie infettive, al fumo daincendi dei pozzi di petrolio, ad agenti infettivi endemici nel deserto e infine, al ’uranio impoverito.
Per cercare di chiarire la Sindrome del Golfo, gli Stati Uniti hanno speso la bel ezza di 155 milioni di dol ari (vale adire più di 300 miliardi di lire) in ricerche cliniche che hanno riempito volumi e volumi di carta e alimentato il lavorodi numerose commissioni di esperti.
EUGENIO SQUARCIA ha rivelato un legame inquietante fra le ricerche di epoca nazista e l’attuale Sindrome. Dafonti giornalistiche del 19 Ottobre 1999, sembra che a provocare la patologia sia stato un farmaco distribuitodurante il conflitto ai militari, per neutralizzare gli effetti del e armi batteriologiche irachene. Il nome di tale farmacosperimentale, assunto da più di 250.000 soldati era “P.B.”, sigla che stava a significare “Bromuro diPiridostigmina”, un parasimpaticomimetico oggi in tutte le farmacie a soli 3,50 euro sotto il nome di MESTINON,composto da circa 60 mg di bromuro di piridostigmina, indicato per la Miastenia Gravis, prodotto nientemeno chedal a Roche e sperimentato anche al ’epoca del a Farben Industries ad Auschwitz.
SQUARCIA ha concluso il suo intervento, invitando tutti a mantenere la memoria di questi fatti terribili e di prestareattenzione ad eventuali progetti ultramoderni, che abbiano come scopo, neanche tanto mascherato di farci riviverel’incubo nazista del a nascita di una razza perfetta, magari con l’aiuto di esseri extraterrestri.
Il pomeriggio è stato aperto con una relazione talmente nuova: quel a di uno sperimentatore in prima persona: WALTER RADICA, componente del G.I.R.U.C. (GRUPPO INDIPENDENTE DI RICERCA UFOLOGICA CAMPANO).
Gli esperimenti sono stati eseguiti da WALTER RADICA insieme ad ANTONIO IADICICCO, che speriamo di poteravere ospite in un futuro Convegno ed a cui va tutta la nostra stima.
Il ricercatore napoletano WALTER RADICA ha esordito spiegando come questi argomenti siano stati censurati findal 1997 dal Dott. ROBERTO PINOTTI, il quale in qualità di Vice Presidente del CUN, di cui al ora UMBERTOTELARICO, VINCENZO PINELLI e gli altri ufologi del GIRUC facevano parte, ha impedito di parlare di questiesperimenti al convegno di MONTESILVANO (PE).
Quindi RADICA ha delineato un percorso storico, in cui ha giocato una parte di rilievo Mister X, personaggiodoverosamente anonimo, che ha dato preziosi stimoli e consigli fin dal 1996, quando ha cominciato a frequentarelo studio di UMBERTO TELARICO. Secondo gli ufologi napoletani, un congiunto o un parente stretto di Mister X halavorato a PEËNEMUNDE, ha partecipato direttamente al e varie fasi di progettazione e realizzazione dei velivoliantigravitazionali ed avrebbe assistito in prima persona ad alcuni di questi voli.
È cominciato così un percorso scientifico di ricostruzione del e conoscenze relative a questo tipo di propulsionepartendo dai VIMANA narrati nel e cronache indiane I VEDA.
RADICA ha ribadito la chiusura del mondo accademico ed il sistema autoreferenziante che impedisce agliinnovatori di acquisire credito per il solo fatto che non hanno una cattedra o non fanno parte di un circolo chiuso. WALTER RADICA, laureando in fisica al ’università di FEDERICO II° di NAPOLI ha potuto vivere direttamente talisituazioni nel rapporto con i professori.
Nel 1999 RADICA e IADICICCO, grazie anche al ’apporto di col aboratori esperti in chimica sono riusciti acompletare un prototipo soddisfacente che aveva le seguenti caratteristiche:
b) Produzione di una scariche elettrostatiche;
c) Assenza di riscaldamento del volano nonostante l’altissimo attrito fra fluido metal ico e contenitore
d) Produzione di campo elettromagnetico superiore al e attese teoriche;
e) Magnetizzazione del contenitore dopo l’utilizzo (rotazione) del sistema;
f) Interazione di due volani in controrotazione reciproca che ha prodotto una spinta propulsiva;
g) Produzione di corrente continua per effetto Faraday;
WALTER RADICA ha concluso elogiando gli organizzatori del a manifestazione e definendo l’USAC comeun’associazione di persone che credono nel rispetto del a natura per raggiungere quel ’equilibrio necessario adincontrare altre forme di vita e che non rimangono fredde davanti al e notizie circa la fame nel mondo (utile aldominio di una vasta e potenziale ampia zona del mondo), le guerre ed altri avvenimenti ingiusti e dolorosi. Haquindi esortato tutti a creare un movimento di persone attive che diano il via ad iniziative che valorizzino questiprogetti e queste conoscenze per condividerle con tutti, provocando una svolta culturale epocale.
Quindi è stato il turno di MAURIZIO BAIATA che svelato i “MISTERI DELLE TWIN TOWERS”.
È stato fatto rivedere il filmato che mostrava un edificio piccolo distrutto vicino al e 2 torri che era stato minato, inquanto non colpito dagli aerei e che sviluppava un denso fumo già prima che la prima torre crol asse.
Quindi BAIATA ha raccontato che in una del e torri era conservato un archivio del ’FBI che conteneva i fascicoli dialcune indagini che avevano per oggetto diverse Società americane ed estere riconducibili al a famiglia BUSH ed alVice Presidente CHENEY.
Poco prima del ’attacco aereo, il Responsabile del a Sicurezza dei quel grattacielo, aveva chiamato unResponsabile del ’autorità portuale di MANHATTAN perché un incendio doloso era divampato proprio nel ’archiviodel ’FBI. Pochi minuti dopo il primo aereo piombò contro il grattacielo.
Di conseguenza tutte le prove raccolte dal ’FBI sul a famiglia BUSH negli Stati Uniti e nel Mondo sono statedistrutte.
In seguito, per motivi di tempo NIKOLA DUPER si è accodato al tandem VINCENZO PINELLI-FABIO SACCOMANI con la relazione “VIAGGIO NEL WILTSHIRE”, effettuato da loro 2 insieme ad un terzo amico ALESSANDRO TURATTO, anch’egli presente.
La relazione è stata accompagnata da numerose foto di ottima qualità e di intensa suggestione.
FABIO SACCOMANI ha avuto anche l’occasione di fotografare alcuni globi luminosi bianchi che sorvolavanoalcune col ine.
Nel corso del viaggio gli italiani hanno scoperto un crop circle di fresca formazione ed hanno portato in Italia alcunespighe.
VINCENZO PINELLI ha rinvenuto al centro del pittogramma un cristal o di quarzo ialino detto anche cristal o dirocca. Ovviamente non è detto che tale cristal o fosse stato lasciato dagli extraterrestri; è più plausibile che uncomponente di qualche gruppo di ricerca esoterico abbia lasciato intenzionalmente il cristal o perché venissecaricato dal ’energia dei crop circles.
Qualunque sia l’origine, MICHAEL GLICKMAN ha detto agli amici italiani di considerarlo comunque un donopersonale e di averne cura.
Il Cristal o di Rocca viene utilizzato in elettronica per produrre oscil azioni molto precise in quanto ha la capacità di“memorizzare” una determinata frequenza, inoltre nel ’ambito dei gruppi “NEW AGE” sono diffusi dei ciondoli conun cristal o al ’interno da portare al col o per aiutare a sintonizzare i chakras del a persona che lo porta.
Altre informazioni iniziatiche sui Cristal i di ROCCA si trovano nel seguente libro:
MORTON CHRIS & THOMAS CERI LOUISE IL MISTERO DELLE 13 CHIAVI SONZOGNO 1999
NIKOLA DUPER ha fatto un discorso a più ampio respiro con una forte impronta personale. Innanzitutto è un fatto positivo che la gente parli e si ponga domande sui crop circles. Paradossalmente anche i crop circles falsi hanno un’azione benefica, perché anche chi entra in cerchio eseguito dai falsari, anche senza volerlo, comincia anch’egli a trasformarsi ed a prendere parte ad un cambiamento planetario di coscienza.
Egli stesso ha sperimentato un cambiamento a livel o caratteriale e nei rapporti interpersonali con gli altri e con lafamiglia. Naturalmente c’è un po’ di scherzo in queste frasi in quanto NIKOLA è sempre stato un amico di grandegenerosità verso di noi del portale X-COSMOS.
NIKOLA DUPER ha completato un documentario video che tratta i crop circles e sta già lavorando al a traduzionein ITALIANO di quel o che secondo molti esperti non solo del ’USAC è il capolavoro di ANDY THOMAS: “VITALSIGNS”.
Ricordiamo che l’indirizzo corretto del portale è www.x-cosmos.it
Inoltre sono sempre in vendita le videocassette di MICHAEL GLICKMAN sui pittogrammi cerealicoli o crop circles.
DUPER ha poi ringraziato per l’ospitalità e l’aiuto MICHAEL GLICKMAN e gli altri amici presenti aMONTEGROTTO il 17 e 18 Maggio 2002 e cioè ANDY THOMAS, STEVE ALEXANDER e KAREN DOUGLAS cheli hanno invitati al Convegno internazionale di GLASTONBURY del Luglio 2002. Gli abitanti dei dintorni sonodiffidenti degli stranieri, ma grazie al a presenza degli studiosi sopraccitati si sono aperte molte porte.
Infine DUPER ha ricordato la prossima apertura di una sottoscrizione per fornire dei fondi al Museo TESLA diBELGRADO per consentire una adeguata catalogazione e ricopiatura su supporto elettronico di tutto il materialeinedito scritto da NIKOLA TESLA e trasferito in YUGOSLAVIA dagli USA nel 1952.
Questa impresa vedrà l’impegno del ’Editore italiano di NEXUS e del ’Editore inglese, tra i tanti amici che hannopreannunciato la propria adesione.
Per un costante aggiornamento anche su questa iniziativa visitate il portale www.x-cosmos.it
Un’altra relazione molto attesa è stata quel a del Prof. CORRADO MALANGA che ha spiegato il simbolismo alchemico di alcune raffigurazioni sacre sia di matrice pagana che di matrice cristiana. Il messaggio criptato in queste icone sarebbe la creazione del ’uomo mediante ingegneria genetica.
Gli elementi comuni sarebbero: 1) le ali che simboleggiano la venuta di esseri volanti dal cielo; 2) il caduceo ovveroi 2 serpenti intrecciati: uno maschio ed uno femmina che simboleggiano la KUNDALINI, 3) una ruota con 4 raggiche ricorda le 4 basi azotate (timina, adenina, guanina, citosina) del DNA, 4) 3 piedi o 3 punti di sostegno del astruttura.
Anche se le varie raffigurazioni hanno dei soggetti centrali differenti, e possono raffigurare oggetti o animali diversi,le costanti sopraindicate sono sempre presenti.
Quindi è stato il turno di MICHAEL GLICKMAN, il quale ha rimarcato ancora una volta l’attenzione del pubblico sul presunto cambiamento di frequenza del 2012 che a suo dire è ancora più importante del a comparsa dei pittogrammi. GLICKMAN, con una vitalità impareggiabile ed un fine humor britannico ha ancora una volta insegnato divertendo.
L’architetto inglese ha letto 8 punti che stanno a testimoniare anche per i più distratti che ci troviamo in una fase dipassaggio. Uno di questi punti è costituito dal fatto che i debiti presso la banca del KARMA devono essere pagatisubito e non è più possibile chiedere altre 2 incarnazioni di proroga come si faceva fino a 50 anni fa. Anche gli attidi gentilezza, per simmetria, vengono ricompensati subito.
È stato molto efficace l’uso di simili metafore scherzose per il ustrare metafore molto serie come la legge delKARMA e la Dottrina del a REINCARNAZIONE, perché in questo modo vengono recepite immediatamente e nonvengono più dimenticate. Anche l’ingegnere italiano MARIO PINCHERLE, scrittore ed ex insegnante ha sempreinserito alcune battute di “spirito” nei concetti che andava spiegando, senza deformare la realtà, ma rendendolacoinvolgente e scacciando il tedio. Qualcuno dei lettori ricorderà una puntata del MAURIZIO COSTANZO SHOW,in cui di fronte ad un pedante biblista sostenitore del ’arca di NOE’, MARIO PINCHERLE, che la sapeva molto più
lunga sul a questione, ma non voleva tormentare ulteriormente il pubblico con controargomentazioni, domandò sele giraffe davano le capocciate contro la volta del ’arca.
Un altro sintomo molto importante dei tempi di transizione è quel o che l’Universo soddisfa in modo acritico tutti inostri desideri. Se uno si sveglia e dice “Sono un disgraziato e oggi mi capiterà qualcosa di brutto”, al ora glicapiterà qualcosa di brutto. Se un altro si sveglia e dice sento che oggi sarò molto fortunato, al ora la fortuna lopremierà veramente.
Un simile atteggiamento era già stato notato in medicina in quanto la convinzione di guarire è uno dei rimedi piùefficaci, contro molti mali più o meno gravi ed “incurabili”. GLICKMAN ha suggerito quindi che quando uno sisveglia dica: “oggi sono contento per i 23 regali che sto per ricevere”.
Inoltre MICHAEL GLICKMAN ha fatto alcuni accenni al pittogramma di CRABWOOD, meglio conosciuto come“l’alieno che porge il disco” del ’Agosto 2002. GLICKMAN ha ammesso che questa immagine è molto controversa,ma ritiene improbabile che i militari o un’altra potenza terrestre abbia fatto un simile falso.
Le domande del pubblico hanno concluso la serata.
ROMUALDO D’AMATO, per l’instancabile e prezioso aiuto in tutti i giorni del simposio.
SANDRO ACCORSI, fotografo puntuale, oltre che relatore.
Tutti e tutte coloro che ci hanno ascoltato.
Gli atti di codesto sono disponibili su carta. Inoltre sono disponibili le videocassette.
MATTEO TENAN VIA VENEZIA 64 44038 PONTELAGOSCURO FE Tel. 0532461978
SEBASTIANO DI GENNARO VIA SAVONAROLA 90 45030 OCCHIOBELLO RO
VIA BACCANAZZA 13 45030 S. MARIA MADDALENA
e le riunioni si svolgono il Venerdì sera al e ore 21.00.
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