Catechesi e Liturgia Animazione TRASMETTERE LA FEDE CELEBRANDO LA FESTA IN FAMIGLIA
. Voglio riferirmi ancora qui all'esperienza del popolo ebraico, quella che quoti-
dianamente vado facendo in Israele, dove per trasmettere la fede non ci sono catechi-
smi, catechisti e nemmeno ore di religione. Come viene allora trasmessa la fede?
In famiglia, non attraverso definizioni astratte, fatte imparare a memoria, ma at-
traverso la celebrazione delle varie feste. Le feste sono il grande luogo di insegnamento
della fede per il bambino ebraico. C'è la festa bellissima del Capodanno ebraico, Rosh-
haschanah, che cade a settembre, all' inizio dell'anno … Poi la festa autunnale di Sukkot
legata al raccolto dei frutti della terra . Successivamente lo Yom-Kippur, il giorno solen-
nissimo dell'espiazione, del digiuno totale . Poi la festa di Channukka. che celebra la
rinnovazione del tempio … Poi ancora il Purim, il carnevale ebraico . Infine la grande
festa di Pesach, della Pasqua di liberazione del popolo dalla schiavitù di Egitto . cui se-
gue la festa della Pentecoste, della Simchat-Torah, cioè della «gioia - per - il - dono -
Va detto che ognuna di queste diverse feste è vissuta in famiglia con speciale in-
tensità. Ognuna ha le sue preghiere proprie, che la mamma fa recitare a tutta la fami-
glia, a tutti i bambini. Per ognuna ci sono giochi, canti e colori propri. E quindi i bambini
imparano così, celebrando nella vita, udendo raccontare la storia del popolo e di questo Dio misericordioso, vicino, fedele, presente, attraverso l'esperienza quotidiana.
Certamente sono molto importanti il catechismo e la catechesi, e come vorrei che
quest'ultima fosse promossa e attuata in maniera vigorosa! Ma dobbiamo anche ritorna-re a scommettere sulla trasmissione in famiglia. E anche qui, appunto, non pretendo dai
genitori di trasformarsi in piccoli teologi che insegnano delle formule a memoria - questo
lo potranno quanti sono in grado di farlo - ma soprattutto perché i genitori facciano pre-
gare i figli e celebrino con loro le loro feste liturgiche nel tempo e modo dovuto.
Abbiamo moltissime splendide occasioni: l'Avvento, il Natale, la Quaresima, la Pa-
squa, la Pentecoste, il mese di maggio, le feste della Madonna, le feste dei Santi, le feste del Santo patrono. Se ogni famiglia, in qualche maniera saprà dare anche solo un segno
per ognuna di queste feste - non solo nella preghiera, - ma anche nel cibo, nei piccoli
regali, anche in qualche ornamento esteriore -, allora ecco che il bambino avrà appreso
senza bisogno di speciali artifizi di memoria, perché questa gli si fisserà indelebilmente
nelle cose, nell'esperienza vissuta e quindi memorabile, consentendogli di entrare in mo-do graduale, simpatico, gioioso nell'atmosfera, nel mondo della fede.
Ed è così che Paolo poteva appunto far conto sulla fede di Timoteo e dirgli: «la
fede che tu hai ricevuto dalla tua mamma e dalla tua nonna, e che ora è in anche in
Comunità Viva Speciale Pasqua 2009 – 11
Emergency Medicine Clerkship Handbook Created by: Emergency Medicine Clerkship Seminar Series Objectives All seminars are small group, case based sessions, with an emphasis on interaction 1. Toxicology Describe the specific components of ABC’s as they refer to emergency assessment. Take a goal directed history in order to identify the offending toxin, and quantifying the amount of